
Venerdì 9 maggio 2025
Chiesa Evangelica Metodista
Via XX Settembre 122c – Roma
ore 18.30 – 19.30
Allo scenario di guerre e di violenze in Ucraina, in Palestina, in Medio Oriente e in tante
parti del mondo dove decine di conflitti rimangono ignorati, non accettiamo che l’unica risposta possa essere il riarmo in Europa e altrove.
Le armi non prevengono le guerre, alimentano la cultura del conflitto, dell’odio, della
supremazia, sottraggono risorse ai bisogni essenziali, approfondiscono le disuguaglianze e
l’esclusione, allontanano la pace, i diritti, la giustizia, il rispetto reciproco, la cura dell’ambiente.
Per questi motivi aderiamo alla campagna globale contro le spese militari (9 aprile-9
maggio) e alla campagna Ferma il Riarmo/Stop ReArm Europe promosse in Italia dalla Rete Pace e Disarmo unitamente ad altre reti.
Come persone di fedi diverse o che condividono i valori fondamentali della pace e della
nonviolenza crediamo fermamente che nessun Dio chiama alle armi, nessuna fede chiede la
guerra, nessun credente cerca protezione sotto l’ombrello atomico.
Vogliamo per questo condividere pensieri, preghiere, emozioni in un momento di
spiritualità condivisa che sia occasione di incontro, ascolto, ispirazione per un impegno civico
ancora più forte e consapevole per la pace e la nonviolenza.
parti del mondo dove decine di conflitti rimangono ignorati, non accettiamo che l’unica risposta possa essere il riarmo in Europa e altrove.
Le armi non prevengono le guerre, alimentano la cultura del conflitto, dell’odio, della
supremazia, sottraggono risorse ai bisogni essenziali, approfondiscono le disuguaglianze e
l’esclusione, allontanano la pace, i diritti, la giustizia, il rispetto reciproco, la cura dell’ambiente.
Per questi motivi aderiamo alla campagna globale contro le spese militari (9 aprile-9
maggio) e alla campagna Ferma il Riarmo/Stop ReArm Europe promosse in Italia dalla Rete Pace e Disarmo unitamente ad altre reti.
Come persone di fedi diverse o che condividono i valori fondamentali della pace e della
nonviolenza crediamo fermamente che nessun Dio chiama alle armi, nessuna fede chiede la
guerra, nessun credente cerca protezione sotto l’ombrello atomico.
Vogliamo per questo condividere pensieri, preghiere, emozioni in un momento di
spiritualità condivisa che sia occasione di incontro, ascolto, ispirazione per un impegno civico
ancora più forte e consapevole per la pace e la nonviolenza.